Corvino è pronto a firmare il contratto in bianco, lasciando alla Fiorentina la scelta di inserire compenso e data di scadenza. Almeno questo riporta il collega Angelo Giorgetti, che di solito è uno ben informato, sulla Nazione di oggi. Sarebbe un bel modo di partire, anzi di ripartire dato che si tratta di un Corvino-bis (come un tempo venivano battezzati i governi col presidente del consiglio che succedeva a se stesso). In effetti, alcuni giorni fa, in uno scambio di Sms che ho avuto con l’ex-prossimo ds viola, già emergeva questa voglia di rimettersi in gioco in una piazza dove si è trovato bene e che costituisce il punto più alto della sua carriera.
“Mi metterò a disposizione di chi veramente mi vuole e mi mette nelle condizioni di lavorare – mi aveva messaggiato Corvino, pur non facendo riferimenti alla Fiorentina – Lo sai che se c’è da scegliere… per me sceglierà come sempre il cuore”. L’intenzione di accettare le condizioni contrattuali a scatola chiusa depone a favore di un entusiasmo rifiorito dopo il brusco addio di quattro anni fa. Assai meno “elastico” pare che Corvino sia stato sulla strategia da impostare per il prossimo mercato e, di conseguenza, circa gli obiettivi che la società si deve porre. L’arrivo di Corvino porta sicuramente un elemento di chiarezza su chi è che decide e, di conseguenza, polarizza le responsabilità, in quest’ultima stagione sminuzzate in maniera sconsiderata. Intanto fra siti, giornali e radio i nomi di possibili acquisti viola rimbalzano come palline di un flipper. Speriamo che non vada in tilt.
fiorenzo sacco
ma i nomi “come palline impazzite di un flipper” li mettete in giro voi giornalisti! Ve la cantate e ve la suonate!
cippolippo
Don Diego Mazzarò (ricordate la novella La roba di Verga?) ha ordinato che tornasse mr Plusvalenza perchè è l’unica cosa che gli interessa davvero . Spero che il Corvo non si presti solo ad arricchire il padrone ma abbia l’orgoglio di migliorarsi e vincere…. altrimenti per noi tifosi l’è buio pesto!!!!!!