Fuori dalla Coppa, subito testa al campionato e alla prossima gara con la Salernitana, che troveremo assatanata dopo la vittoria nel recupero con l’Udinese.
Juventus più forte, anche se la Fiorentina non ha sfigurato. Oggi a fare la differenza sono stati i portieri: impeccabile Perin, colpevole Dragowski (e chi l’ha schierato). E anche la qualità della rosa. Senza Odriozola, Bonaventura, Milenkovic (peraltro sostituito degnamente) e per metà gara Torreira, i viola sono un’altra squadra. Sempre determinata, sempre aggressiva, sempre votata all’attacco ma assai meno precisa ed efficace.
Quasi il 70% di possesso palla per i viola indicano una superiorità solo apprente, ma in realtà inconcludente.
Niente drammi, su Firenze il cielo è ancora sereno e a tinte viola.
Dragowski – 4 – Poco comprensibile la sua presenza in campo. Un’uscita a smanacciare l’aria che apre la porta al gol di Bernardeschi.
Venuti – 6 – Si presenta con continuità in fase offensiva. Un po’ in difficoltà quando Rabiot innesta il turbo.
Quarta – 6 – Argina Morata con anticipi precisi. Non lo sono altrettanto i lanci per i compagni.
Igor 6,5 – Accetta il duello rusticano con l’ex compagno di squadra Vlahovic e non demerita.
Biraghi – 5 – Respinta corta proprio sui piedi di Bernardeschi che segna. Crossa costantemente dalla trequarti e i difensori bianconeri vanno a nozze.
Saponara – 5,5 – Alterna giocate di classe a scelte azzardate e palle perse.
Torreira – 6,5 – Pressing e inserimenti. Cabral gli respinge il tiro sulla linea di porta: poteva essere il vantaggio viola. Si autoinfortuna ed esce.
Duncan – 5 – Troppo impreciso negli appoggi, manca di lucidità.
Ikonè – 5 – Perde goffamente il pallone dando il via all’azione del gol bianconero. Schierato da mezz’ala rende assai meno del solito.
Cabral – 5,5 – Poche palle giocabili, tanta corsa e qualche azione di forza. Salva, involontariamente, la Juve ribattendo il tiro di Torreira sulla linea di porta.
Gonzalez – 5 – Un fantasma per tutto il primo tempo. Più attivo nella ripresa ma non si ricorda un solo dribbling riuscito (forse neanche tentato).
Amrabat – 6 -Dinamismo e amministrazione del giro palla senza però trovare verticalizzazioni vincenti.
Sottil – 5,5 – Più incisivo ma meno costruttivo di Saponara. Spara su Perin un pallone goloso.
Callejon – 5 – Appena entrato viene beffato da Rabiot che segna: il Var annulla per fuorigioco cancellando ufficialmente la sua brutta figura.
Maleh – Sv
Piatek – Sv
Allenatore: Vincenzo Italiano – 4 – Dragowski in campo forse risponde ad una logica mercantile, per non far deprezzare ulteriormente il giocatore, ma non ad una logica sportiva. Ikonè a centrocampo dà risultati scadenti. Saponare è a disagio in una gara dai ritmi elevati. Prova a scompaginare le carte con cambi superoffensivi ma la porta bianconera resta inviolata.
Arbitro Doveri & C. – 6,5 – Non vi sono episodi complessi, non commette errori da matita blu. Var Banti/Meli – Sv
Commento Canale5 Callegari/Paganin – 7 – Buon ritmo e corretta equidistanza.
Enrico Spinelli
Quarta molto bene
Cabral sufficiente
Italiano stasera aveva bevuto
Alessandro Masangui
Sono d’accordo..mancava anche Castrovilli che andava sostituito nel ruolo fa Saponara e non da Ikone, avrei fatto entrare nel secondo tempo subito Maleh e Sottil..ora testa a Salerno
Ugo
Voti perfetti. Grande attenuante: è venuto meno il centrocampo titolare Jack Castro Torreira. Per il resto preferire al portiere titolare (rinnovato) la riserva con le valigie in mano, nel migliore dei casi si può definire turn over scolastico, inaccettabile in una sfida come questa; oppure il primo a non credere nel passaggio di turno era il tecnico. Può essere poi che l’esperimento di Ikonè mezz’ala avesse l’intento di sparigliare le carte. Ma se vedi che non funziona, diamine, riportalo esterno e metti Nico dalla parte di De Sciglio ammonito.
P.S. io abolirei le interviste post partita. Pradè che dice “abbiamo dominato” non si può sentire
Mixer
Una Juve che nel suo stadio gioca male da inizio campionato contro di noi va. di frequente alle corde ma non si scompone e la sorte ( respinta di Cabral sulla linea di porta) non ci aiuta.Come non ci aiuto’ a Firenze.Sôno sempre gli ex a condannarci.A parte Bernardeschi, Cuadrado con assist e cross ha firmato tutte le gare stagionali con la Juve.
Genny
Sono diversi i motivì di questa eliminaziòne,la sfortuñà con l’autogoĺ di Venuti e il gol certò andato a rimpallare su Cabral,le assenze del centrocampo titolare,lo svarione di Dragowski,la scelta scellerata di Italiano con Ikone’ mezzala,poi purtroppo abbiamo speso 40 ml per Gonzalez e Ikone’ e si poteva prendere un vero fuoriclasse,ancora l’argentino,che a me non ha mai convinto in base al costo,si dovrebbe rimettere a sn perche’ a ds non dribbla e non crossa e non va al centro a tirare come Robben o Berardi perche’ semplicemente non e’ nelle sue corde .Poi Italiano ci viene a dire che Ikone’ avrebbe fatto il Castrovilli,forse solo all’altezza dell’area avversaria ma come mezzala a tuttocampo e’ una balordaggine,giusto il 4
Carlo
Nulla di meno oggettivo che i giudizi sui giocatori ma, caro Francesco, come tu possa dire che Sottil è stato più incisivo di Saponara…tre palloni toccati ed altrettanti persi, incaponendosi a ricercare l’uomo, Un tiro addosso al portiere da una posizione dove forse avrebbe fatto meglio a cercare un compagno in area ma…non alza mai la testa. Ovviamente non abbiamo perso per colpa di Sottil, è solo per discutere serenamente sulle “qualità” del giocatore.
Francesco Matteini
Caro Carlo Sottil un tiro (in quella situazione ha fatto la scelta giusta, l’esecuzione poteva essere migliore) in un terzo di gara, Saponara zero tiri in due terzi di gara. I dati dicono che il primo è stato più incisivo.
Piero
Purtroppo ogni tanto Italiano vuol fare il “fenomeno” e stasera era una di quelle volte.
Il 4 è di stima. altrimenti sarebbe da 2.
Non concordo sul voto di Callejon, non puoi dargli la colpa sul finto, era fuorigioco, gol di Rabiot era appena entrato e non essendo un difensore non aveva trovato la posizione difensiva, per di più sei proprio convinto che dovesse essere lui a marcarlo/seguirlo? Dopo, al contrario di Sottil è entrato in partita e ha fatto diversi cross pericolosi.
Andrea Bechi
In effetti ieri Italiano preda di una sindrome da stordimento.
La Juve, mediamente squadra non eccelsa, ha un giocatore scarso e per di piu’ ammonito come esterno di destra, Saponara e’ impalpabile, logico mettere a sinistra Gonzales o almeno spostare Ikone’. Al minimo è probabile una espulsione. Macche’ , si continua imperterriti in un’impostazione cevellotica con Ikone’ mezz’ala. “Errare umanum est, sed perseverare diabolicum”
Purtroppo siamo Torreira dipendenti, e a Cabral va spiegato che sulla linea di porta non e’ proprio una posizione ottimale per il centravanti, specie se la palla e’ manovrata centralmente (forse ha visto troppe volte il gol di Paolo Rossi in Italia-Brasile).
Giovanni
Voti troppo scarsi. Non tengono conto delle difficoltà oggettive a causa degli infortuni e della sfortuna. La differenza di rango tra Viola e juve esiste, non si discute. “Nemo dat quod non habet”, ma anche “Nemo ad impossibilia tenetur”. Secondo me nelle due gare di Coppa Italia (alle quali aggiungo anche la partita di campionato già giocata) la Viola ha fatto un figurone. Si giocasse ai punti avremmo vinto.