Prima di tutto voglio sottolineare l’arbitraggio scandaloso. Davvero raro incappare in una conduzione di gara così cialtronesca e orientata. La partita, purtroppo, ha messo in evidenza una Fiorentina in debito di fiato. Mezz’ora alla grande, ma che ha fruttato solo un gol. Poi il calo progressivo. Il pareggio non pregiudica niente. Il passaggio del turno è ancora possibile, però occorre che la squadra trovi un terminale offensivo. Ilicic, nonostante il gol e la discreta prestazione, non è in grado di fare il centravanti. Lo stesso si può dire di Salah. I due si sono alternati ma il risultato è stato identico: poca incisività in avanti. O Babacar recupera bene per giovedì prossimo, oppure occorre che Montella studi qualcosa di diverso. Resta un po’ di amaro in bocca per un gol subito su palla inattiva e con Keita lasciato a saltare in splendido isolamento. La squadra è apparsa stanca di testa e di gambe. E’ chiaro che la Caporetto contro la Lazio non è ancora stata smaltita. Ma dopo Caporetto arrivò Vittorio Veneto. Io ci conto.
Neto 10 – Non smentisce il momento d’oro: bel guizzo sul tiro di Florenzi, uscita a metà campo con takle da libero consumato. Se poi si mette a parare anche i rigori…
Tomovic 6 – Disciplinato nelle chiusure, non si spinge mai oltre la metà campo.
Rodriguez 5,5 – Quasi sempre puntuale negli anticipi su Liajic, si fa sorprendere dalla penetrazioni di Iturbe (rigore) e Nainggolan (uscita di Neto).
Basanta 6 – Non concede spazio a Florenzi, ma anche lui, come Gonzalo, non è reattivo in occasione dei due contropiede della Roma. Peccato per una ghiotta occasione sprecata con un tiro alto.
Alonso 6 – Contro la Roma muscolare serve un fisico bestiale. Spazza di piede e di testa e prova anche a spingere con risultati alterni.
Pizarro 6 – Meno pimpante e preciso del solito, esce per infortunio muscolare.
Badelj 7 – Sradica palloni su palloni dai piedi avversari. L’irruenza di Nainggolan, che costringe all’ammonizione, non lo mette in soggezione. Qualche imprecisione.
Borja Valero 5,5 – Rientro non brillantissimo. Si impegna ma si vede che è a corto di birra. A tratti sparisce dal campo.
Ilicic 6,5 – Si alterna con Salah nella strana figura di centravanti non centravanti. Ha sul piede la palla giusta e, questa volta, centra la porta. Nel secondo tempo esce di scena.
Joaquin 6,5 – Le ispirazioni alla manovra viola partono tutte dal suo piede, ma non sembre bi compagni le sfruttano. Attacca e difende con la stessa efficacia.
Salah 6 – Talvolta un po’ sperso in posizione centrale, con poco spazio a disposizione, ma dà sempre l’impressione di poter inventare qualcosa. Perfetto il suo assist per il gol di Ilicic.
Fernandez 6 – Dà un po’ di vivacità ad un centrocampo caduto nell’abulia.
Aquilani 5 – Non è in condizione e non riesce a dare un apporto alla squadra. Non è che per caso è lui che doveva contrastare in area Keita?
Babacar sv
Montella 6 – Ha poche soluzioni per l’attacco e ripropone Ilicic centravanti. L’andamento della prima parte della gara sembra dargli ragione, ma poi… Ancora una volta (a parte la sostituzione obbligata di Pizarro) i tempi dei cambi non convincono. Squadra ancora sotto choc per il tracollo di lunedì.
Arbitro Lehoz & C. 0 – Inaccettabile. Sbagliate tutte le decisioni prese, nessuna esclusa. Il rigore non c’è perché Neto tocca la palla con la mano (e se c’è allora Neto andava espulso). Cervellotica la distribuzione delle ammonizioni. Pianic scaraventa a terrà Borja Valero in area e non fischia. Si perde la spinta di Keita ad Alonso sul gol della Roma. Trasforma invece in fallo una chiarissima entrata di spalla di Salah che si libera in area. Permette alla Roma di perdere tempo a man bassa e dà solo tre minuti di recupero quando come minimo dovevano essere il doppio. Troppo incompetente per essere in buona fede.
Commento Rete4 6,5 – Talvolta c’è un eccesso di chiacchiere inutili, ma si sente di peggio. Inascoltabile il tono di voce di Serena: lo so, non è colpa sua ma neanche mia.
Curva Fiesole 8 – Coreografia a sorpresa con le immagini di alcuni fra i monumenti più rappresentativi di Firenze: il David, il Perseo, Palazzo Vecchio e il Cupolone.
pompeo
io chiedo scusa preventivamente
io l’arbitro non è che l’ho visto pessimo
ma magari mi sbaglio eh!!
secondo me la Fiorentina passa
in culo a Garcia
pompeo
scusatemi. l’ho già detto in tempi non sospetti
Neto per me gioca titolare fino alla fine dei giorni
piero
Anche il pareggio della Roma è viziato dal fallo (vistosissimo) di Keyta.
Quindi se possibile all’arbitro un voto sottozero -5 e sono buono.
La partita è cambiata con l’obbligatoria sostituzione di Pizzarro.
Non avrei messo Fernandez, con lui abbiamo giocato con 4 finti attaccanti, la Roma più muscolare ha avuto il predominio del centrocampo.
Come te ci conto, non è finita.
Forza Viola
AlbertoR
Allora…..al netto che il rigore non c’era, il gol era da annullare per spinta su Alonso e che alla Fiorentina ogni fallo equivaleva ad un cartellino giallo e alla Roma una risata da parte dell’arbitro, bisogna NUOVAMENTE sottolineare come per l’ennesima volta in vantaggio la squadra ha subito TRE (3) contropiedi giocando in CASA! Ora con un minimo di accortezza tattica, (giocando fin dall’inizio del secondo tempo con un 4-3-3 mettendo Richards al posto di uno spento, spentissimo Tomovic) e un pizzico di cinismo…..questa partita l’avremmo portata a casa agevolmente! Il gol subito è pesantissimo….non perchè sia determinante ma semplicemente perchè noi ne abbiamo fatto solo uno! A Roma ci attenderanno giocando di contropiede, come oggi, e con una difesa così ( soprattutto se Montella insiste con Tomovic e Alonso) saranno gol a grappoli……PER LORO!
Paolo p.
Ma scusa: con tutti quei votino ai difensori, di chi è la colpa sul gol? Allora: quando il pallone arriva alto fino alla linea dell’area piccola, il portiere DEVE USCIRE. Tomovic, il peggiore dei difensori anche per mancate chiusure e virgole pericolose con il pallone, si fa anticipare come un pollo… altro che il povero Gonzalo costretto a riparargliele tutte…
Alonso RIDICOLO, ha con il pallone la medesima dimestichezza che io ho col ferro da stiro. Si crea un’occasione sontuosa e la sbaglia come il peggiore pollo, quello cioè che è in realtà.
Qualcuno poi imparerà la lezione vera? Cioè:
– Pizarro è a fine è non si può costruire la rosa e il gioco su di lui
– se vuoi tenere botta su tre fronti devi avete una rosa all’altezza, qui c’è solo il numero ma non l’equilibrio di valori
-siccome nel calcio gli infortuni sono pane quasi quotidiano, bisogna poter contare su gente reale e non virtuale (Rossi)
– per vincere bisogna spendere
Detto questo, certo, non tutto è perduto. Ma non con la formazione di stasera e malgrado gli sciagurato errori di lista Ueda
Ps: spero che il maledetto spagnolo in qualche modo la paghi. Anche male
par
Pompeo: non hai visto l’ arbitro pessimo????
Ma forse nn hai capito che si sta parlando di Fiorentina roma di stasera!!!!!!
Bohhhhh!!!!
FORZA VIOLA!!!!!
pompeo
Allora é probabile che non sia stato molto attento, può capitare, e visto il coro di lamentele contro l’arbitro, che mi é giunto anche dagli amici, dó per scontato che l’arbitraggio sia stato pessimo
voglio però dire due cose
Appellarci alla brutta direzione dell’arbitro non ci aiuta, e ci crea un alibi che non ci serve in vista della partita fra una settimana, la Roma é molto più in crisi di noi e noi abbiamo il dovere di crederci e di fare la partita della nostra vita con o senza Pizarro con o senza Gomez a prescindere dall’arbitro
Dopo il rigore sbagliato dalla Roma dovevamo sotterrarli, e li converrete arbitro o non arbitro c’è mancato qualcosa
Carlo F.
Giudizi ok. M’è piaciuto il 10 a Neto (anche se Paolo p. – che però è incontentabile – lo critica per il gol). Infatti, con le sue prestazioni dal Tottenham in qua – inclusa contro la sua futura Juve – penso abbia dato un contributo alla crescita della nostra cultura sportiva. Un professionista ha diritto di non rinnovare e andare a giocare dove gli pare, non per questo va considerato un traditore da mettere ai margini e da svillaneggiare ad ogni più sospinto. Giocando come gioca dimostra di essere persona seria e buon portiere. E i nostri tifosi l’hanno capito. Spero valga anche per i casi che si verificheranno in futuro (purché naturalmente il professionista in questione non si lasci andare a dichiarazioni sciocche o – peggio – offensive: questo va da sé). Quanto al passaggio del turno: apertissimo. Ma naturalmente bisogna tornare alla concentrazione determinata e alla forma fisica di 10-20 giorni fa. Se no, anche con arbitri migliori, avanti non si va. (E questo varrà in aprile anche per Fiore-Juve partita nella quale siamo avvantaggiatissimi, ma solo se sappiamo tornare nei nostri cenci.)