Se la vittoria non la confezionano i suoi campioni, se l’arbitraggio non le dà una mano, ci pensa la Dea Bendata a far vincere la Juventus. Se in qualche parita (Napoli e Atalanta) la Fortuna ci aveva dato una mano, propiziando l’autogol di stasera si è ripresa tutto con gli interessi.
Per la Fiorentina una sconfitta che ha solo questa spiegazione. I viola hanno giocato meglio, creato assai di più dei bianconeri (anche se la finalizzazione continua ad essere un problema), sfiorato il vantaggio con Ikonè che ha cercato il gol spettacolare, quando sarebbe bastato il gol, e ha visto il suo magic moment sbattere sul palo.
La sconfitta, come nella partita di campionato, scaturisce da un guizzo di Cuadrado: il suo cross che sbatte sulla coscia di Venuti e rotola in porta e uno sberleffo sadico. Così, alla fine, all’inferno finisce la Fiorentina.
Il ritorno di Vlahovic? Non mi interessa, io seguo solo quelli che hanno la maglia viola.
Terracciano – 6 – E’ la media tra il 7 per aver preso il semi pallonetto di Vlahovic e il 5 per aver bucato il cross di Cuadrado.
Odriozola – 6 – Scorrazza sulla fascia ma con prudenza, lasciando ad Ikonè gli affondi.
Milenkovic – 7,5 – Anticpa Kean di testa e di piede senza soluzione di continuità, continua su Morata come se niente fosse.
Igor – 6,5 – Non patisce i riflettori accesi sul duello tra lui e il “traditore” Vlahovic, che anestetizza salvo che in un’occasione.
Biraghi – 5,5– Presidia la fascia senza affondare la corsa. Lascia a Cuadrado lo spazio per un cross malandrino.
Bonaventura – 6,5 – Mostra piroette magiche ma ciabatta alla luna un rinvio imprudente di Perin che poteva essere appoggiato in rete.
Torreira – 7,5 – Pare un orsetto della pubblicità Duracell con le pile inesauribili: moto pepetuo: pressing costante, recupero palla puntuale, organizzazione della manovra efficace.
Castrovilli – 5 – Dopo le illuminazioni col Sassuolo torna nella penombra, anzi proprio nell’ombra.
Ikonè – 6,5 – Spavaldo e pericoloso. La sua velocità mette in crisi la difesa della Juve. Non trova il gol per un pelo, anzi, per un palo. Ma è un errore più che mala sorte.
Piatek – 4 – De Ligt non gli lascia un briciolo di spazio né un granello di gloria. Invisibile.
Saponara – 6,5 – Ispirato, trasforma palloni banali in azioni orginali. Cala alla distanza.
Venuti – 5 – Sfortunato ma pure goffo nella deviazione nella propria porta. Le sue lacrime di rabbia sono quelle di un’intera tifoseria.
Cabral – 5 – Troppo lento e imballato per il ritmo della gara.
Sottil – 5 – Due tiri a rete uno peggio dell’altro.
Duncan – 5 – Nessun contributo alla causa viola.
Gonzalez – Sv
Allenatore: Vincenzo Italiano – 7 – Fiorentina aggressiva ma attenta. Non snatura il gioco della squadra, che attacca e pressa altissima, riuscendo però a non affrire occasioni di contropiede o imbucate agli avversari. La sconfitta è frutto della massima: contro il culo e la corrente non c’è forza competente.
Arbitro Guida & C. – 7 – Fischia solo l’indispensabile e lo spettacolo ne guadagna. – Var Di Paolo/Ranghetti – Sv
Commento Canale 5 Trevisani/Paganin – 6,5 – Accompagnamento senza svarioni.
Enrico Spinelli
Barzaghi doveva attaccarsi a Cuadrado e Italiano doveva imporglielo.
Comunque un furto clamoroso.
Monica
6.5 a igor poco,merita 7 anche lui
Alessandro
Italiano per me doveva fare giocare prima Gonzales.. avrà avuto i suoi motivi..ma gli dico che cambiare continuamente gli esterni non giova nemmeno alle punte
pompeo
seconda partita persa all’ultimo secondo, e persa male e immeritatamente
detto questo va anche detto che:
1) qualche occasione va anche buttata dentro, è inutile si tiri 20 volta in porta se non si segna mai, bella squadra, bella mentalità, bel gioco, ma cristo non è che contro la juve ti puoi permettere di fare esercizi di stile, perchè questi te lo mettono nel baugigi, e fa di molto male
2) non esiste che agli ultimi 30 secondi la juve o il sassuolo per fare due esempi concreti arrivino in velocità a crossare ai limiti dell’area piccola, questo è un crollo mentale che non ce lo possiamo permettere, si chiude tutto e si porta a casa un pareggio
3) Su Piatek… ragazzi ma non ha toccato palla, non ha fatto salire la squadra, non ha preso una punizione, insomma capisco che è un centravanti da area di rigore e che va servito li, ma non è il centravanti per una squadra di Italiano, e forse nemmeno quello per altre squadre che stare in mezzo all’aera farsi arrivare il pallone e tirare non lo fa più nessuno dai tempi di Inzaghi, e anche Cabral che per l’amor di Dio ha giocato pochissimo e non è giudicabile ma a me sembra molto fuori dall’idea di gioco della squadra, è probabile che possa diventare un bel centravanti, ma di pappa aivoglia se ce n’ha da mangiare
Poi, non è finita, a Torino si può vincere, abbiamo un mese e mezzo per migliorare in questi dettagli che poi tanto dettagli non son mica
Genny
Ottima interpretazione della partita della viola,a me piacerebbe vederla sempre giiocare cosi con questo equilibrio,in pratica non abbiamo lasciato occasioni e mne abbiamo creato tante,purtroppo che Venuti non sia giocatore per queste platee lo sanno anche i sassi ,ha dei limiti tecnici da scarsa serie B,e che i ns esterni eccetto Saponara non hanno il gol nel sangue si sta rivelando un problema notevole nel 433,dopo aver visto giocare Ikone molto tecnico e fantasioso si potrebbe provare con la doppia punta alla maniera del Torino di anni fa con Sala Pulici e Graziani con ol francese all Sala, ma forse sto dicendo una sciocchezza.A questo Castrovilli purtroppo bisogna preferire Maleh molto piu completo in tutte le zone del campo
Marco
Pagelle troppo condizionate da dettagli casuali: i migliori Torreira, Ikonè e, una spanna sopra tutti, Milenkovic. Igor ha fatto un gravissimo errore, se Vlahovic avess segnato il voto stamani sarebbe 3. Italiano ha indovinato tutto, soprattutto l’atteggiamento, ma ha sbagliato i cambi (la Juve era sotto sugli esterni con Saponara e Ikonè), Sottil dalla parte di Cuadrado non l’avrei mai messo. Ma l’errore più grave è stato non aver preso contromisure su Cuadrado, entrato apposta nel secondo tempo su Biraghi: andava spostato Igor da quella parte a uomo, almeno gli ultimi 15′ quando, si sa, le squadre di Italiano vanno in crisi sistematica. Rimane vero comunque che nel calcio conta segnare e noi abbiamo bisogno di 1000 occasioni quando invece le grandi squadre segnano anche senza mai tirare in porta, come i gobbi ieri sera
Anna
Per me e’ inutile dire = meritavamo di vincere = con la fortuna della juve …….. Sicuramente Allegri avra’ detto ai suoi di non forzare troppo , infatti Vlahovic sembrava un cavallo drogato . L’ho Vista in TV . , e ancora non e’ finita torneremo = A riveder le stelle = !!! Saluti anna da Vignola.
Ugo
Il voto a Milenkovic mi sembra generoso. Prima si diceva che i difensori erano penalizzati dal fatto che la squadra era sbilanciata, ma ormai già da un pò si prendono reti a difesa schierata