Perdere Cuadrado non significa solo perdere, con Rossi fermo, il giocatore più rappresentativo della Fiorentina. Ancora il trasferimento al Chelsea non è ufficiale, ma dobbiamo prepararci all’addio. Cuadrado durante questi anni in viola è stato il simbolo del calcio montelliano: tecnica, possesso palla (talvolta troppo), velocità. Con l’aspetto strettamente fisico che passa in secondo piano. Non solo. Cuadrado è uno di quei giocatori dei quali ci si innamora. Il suo è un calcio gioioso, imprevedibile, fantasioso. I ragazzini che tirano calci al pallone sognano ciò che hanno visto fare a Cuadrado. Difficile, con tutto il rispetto per giocatori e ruolo, perché tutti sono importanti, inebriarsi per le giocate di Kurtic o Alonso o Basanta.
La perdita di Cuadrado è molto più dolorosa per l’immaginario collettivo dei tifosi che per lo scacchiere tattico della Fiorentina. Per carità, il colombiano è un giocatore di grande valore. Tuttavia in questa stagione non ha dato l’apporto che tutti speravamo. Il cambio di ruolo non l’ha favorito ma c’è stata comunque un’involuzione che ha reso il suo modo di giocare meno leggiadro, meno sbarazzino e, alla fine, meno efficace. Forse non essere riuscito ad approdare ad una grande squadra la scorsa estate ne ha minato irrimediabilmente la serenità. E la condizione mentale ha una grande influenza sul rendimento in campo. Probabilmente passare al Chelsea corona i suoi legittimi sogni di gloria, che nessun pur corposo conto in banca può bilanciare.
Sulla contropartita tecnica Salah non mi pronuncio. Non l’ho visto giocare a sufficienza per dare un giudizio. Certamente sa trattare il pallone, ma questo non basta. Anche Marin lo sapeva fare e abbiamo visto come è finita. Così, se devo pensare ad un precedente, preferisco rifarmi allo scambio, con maxi conguaglio a favore della Fiorentina, tra Nastasic e Savic. Incrocio le dita per un bis.
genny
Sono contento che se ne dia andato e non lo dico per ripicca a perche’ sono convinto che senza di lui si vedra’ un gioco piu’ llogico e lineare re piu’ portato ad uno sbocco conclusivo al gol repentino.Ormai il colombiano faceva piu fumo che arrosto senza contare tutte le volte che andava a sbattere contro i difensori avversari dopo corsa frenrtica o quando spesso non gli riuscivano i dribbling semplicemente perche’ non sapeva dribblare ma solo superare sullo scatto a differenza di joachin che e’ un fuoriclasse in questo.Ors speriamo che i ns.due scenziati del mercato sappiano investire bene nel mercato senza sperperare come successo spesso in passato.
genny
A proposito dei nomi di aquisti che vengono fatti in queste ore sarei d’accordo per Darmian ma al posto di Baselli andrei alla ricerca di un grande mediano abilissimo nelle due fasi che manca da tre anni.
Pompeo
È come nelle favole
E vissero felici e contenti
Certamente Cuadrado che voleva andare via questa estate
Della valle che si era accorto di aver sbagliato questa estate
Io, che ho sempre considerato Cuadrado un campione, ma in questa fiorentina anche un equivoco tattico
Si giocherà con meno qualità e meno imprevedibilità, ma con più cuadratura (scusate il gioco di parole)
Se poi comprano Baselli e Darmian vissero felici e contenti anche loro
Carlo F.
Titolo perfetto. Il Cuadrado pre 2014/15 è una rinuncia gravissima. Il Cuadrado attuale – se ci danno 35 o l’equivalente, un affare. Neanche una dico una grande partita. Se vuole l’avventura in grande, tanti auguri e ponti d’oro. Purché la società ne abbia il giusto ritorno: e sembra ce l’avrà.Se investitit bene quei soldi valgono una possibilità reale di Champion quest’anno o il prossimo. Sono ottimista. Quanto a Salah pare sia una specie di fondamentalista, questo – fosse confermato – non mi sta tanto bene. Speriamo giochi bene al calcio e che i nostri spendano bene i soldi dell’affare Cuadrado…
genny
X Carlo F.–Salah e’ un fuoriclasse che sono certo non ci fara’ rimpiangere Quadrado giocatore molto istintivo e poco o niente portato al gioco di swuadra a differenza di Joachin che a volte mi ricorda Julinho;l’egiziano anche se giovane ha molta esperienza a livello internazionale e nel Basilea in Champion faceva la differenza.
Paolo
Siamo sicuri che i soldi presi ora vengano reinvestiti?? Non dico tutti, ma almeno 15/20 sarebbero subito da spendere per rinforzarsi, Baselli e Darmian sarebbero per me 2 titolari (quantomeno Darmian), utili per il campionato. Dubito però che vengano presi ora (anche perchè se non si vendono i vari “inutili” la rosa diventa veramente ingestibile…).
temo si resti così fino a giugno, e numericamente e qualitativamente a centrocampo siamo piuttosto corti!! Speriamo bene….
Paolo
PS: per anno prossimo, avremo in organico Babacar, Gomez, Rossi e Gilardino come attaccanti centrali, piu’ Bernardeschi, Joaquin, Salah e Diamanti…. Una campagna acquisti di questo tipo francamente fatico a comprenderla, a meno che Joaquin non venga ceduto in Spagna, vista l’età, o uno tra Gomez e Gilardino venga ceduto, senza contare i dubbi sul recupero di Rossi, o i rinnovi di Babacar e Bernardeschi… insomma, mi sembra la situazione attacco sarà completamente da rivedere..
salvadori andrea
Che Quadrato dovesse andar via era sicuro,abbiamo visto come si è presentato in questo campionato il suo impegnio è sparito, spero solo che i soldi ricavati vengano investiti in giocatori di qualità e che Babacar resti alla Fiorentina per almeno per un po’.
Andrea Bechi
Il paragone tra Joaquin e Julinho credo possa essere riferito al giocatore della Roma messo a sedere (Julio fece qualcosa di simile passando tra due giocatori del Vicenza). Comunque una vera “ala” (o esterno alto, come va di moda ora) non e’ facile da trovare. Purtroppo questi anni sono stati occasioni perdute nel grigiore del campionato italiano. Inter e Milan troveranno sicuramente qualche sceicco che li riportera’ almeno un po’ piu’ in alto di adesso e l’impressione e’ che la politica “aziendale” adottata da Diego (contabilmente ineccepibile) si sia sposata male con la scelta di alcuni giocatori, di basso costo ma di pessimo rendimento.
In ogni caso grazie Juan, ci hai fatto divertire e alcune volte entusiasmare (vedi gol con l’Inter quest’anno).