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Cento chilometri di corsa per la pace e i diritti. Una bella distanza, coperta a staffetta da dieci squadre di dieci elementi ciascuna. Ovvero un chilometro a testa. Così vi sembra poco? Eppure una lunga distanza così come il processo di pace e di affermazione dei diritti civili, si possono compiere se ognuno di noi dà il suo piccolo contributo. Come hanno fatto tutti coloro che hanno dato vita a questa manifestazione nel centro di Bagno a Ripoli.
“In cammino per la pace e i diritti” era infatti il tema della staffetta organizzata dalla Sms Circolo Arci Bagno a Ripoli in collaborazione con la Commissione comunale pace e diritti presieduta da Susanna Agostini. Le squadre schierate al via rappresentavano Sms Bagno a Ripoli, Associazione Libera, Amministrazione e dipendenti comunali, Emergency, Croce Rossa Bagno a Ripoli, Assopace Palestina, Associazione Selma-Sahara libero, Transafrica, LGBTI, Gruppo Trekking Bagno a Ripoli, Tennis tavolo Sms Bagno a Ripoli, Gruppo autodeterminazione delle donne. Ininfluente il risultato sportivo, straordinaria la partecipazione che ha avuto l’adesione anche della Fondazione Robert F. Kennedy.Tutti i partecipanti hanno corso indossando la maglietta ricordo con la scritta #dirittipertutt* (l’asterisco prende il posto dell’ultima lettera in modo che non sia né al maschile né al femminile).
Fra gli “atleti” in gara, il sindaco Francesco Casini, sempre scattante ma meno brillante di qualche tempo fa; la vicesindaca Ilaria Belli, che presa dalla trance agonistica ha trottrellato anziché camminare come aveva annunciato; l’assessora alla cultura Annalisa Massari, che ha abbozzato la corsa soprattutto a beneficio del pubblico; l’assessora ai diritti civili Francesca Cellini, dalla falcata ampia e allenata; i consiglieri comunali Francesco Conti, Edoardo Ciprianetti e Laura Franchini.
Alla fine pizzette, panini , patatine e bibite a gogo. Con ottime performance da parte di tutti…