Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha confessato di aver usato account anonimi, sull’allora Twitter, per insultare la Federcalcio Usa e i suoi leader.
Come i tanti, patetici, leoni da tastiera, nascosti dietro comodi nickname, che si scatenano ogni volta viene pubblicato un articolo o un post di critica alla società viola.
Un linciaggio social che ho ben presente, anche se mi scivola addosso come acqua sull’olio, e che condivido con alcuni colleghi.
Ora, leggendo la confessione di Commisso, mi sorgono cattivi pensieri…
Lascia un commento