Il mio articolo su Fiorentinanews
S’io avessi le rime aspre e chiocce
come si converrebbe al tristo buco…
Il Sommo Poeta invoca le Muse per trovare rime abbastanza dure e rauche per descrivere il “tristo buco”, cioè la zona più bassa dell’Inferno, il cerchio nono dedicato ai traditori. E anch’io oso invocare le Muse (forse la Dea Eupalla creata dalla fertile penna di Gianni Brera) per avere l’ispirazione giusta su Salah, il traditore. Vedi, caro (si fa per dire) Mohamed, tu non hai tradito una squadra. In fondo sei stato in maglia viola solo qualche mese. Hai infranto il sogno che il calcio possa anche non essere solo un business. Hai decretato l’invadenza dell’ambizione sulla riconoscenza. Sei arrivato a Firenze con le pezze al culo, chissà se Dante me la passerebbe questa. Al Chelsea ti avevano messo dietro la lavagna, la Fiorentina ti ha offerto il primo banco.
Leggi qui l’articolo completo: http://www.fiorentinanews.com/bisogna-meritarsi-di-essere-un-nemico-tu-sei-solo-un-giovane-arrivista/
Andrea Bechi
Caro Francesco….molto piu’ prosaicamente mi sento di citare, in specie per il suo procuratore, l’ultima scena da “Il Buono il Brutto e il Cattivo” di Sergio Leone <Biondo…lo sai di chi sei figlio tu…> (che per la cronaca in arabo si dice “ibn shamut aketir”).
Ma senz’altro hai ragione tu.
Paolo
Complimenti, articolo magnifico! Anch’io sarei per accoglierlo nell’indifferenza generale, ma penso che riceverà un “trattamento” come fu riservato a Nicola Berti, quando nell’89 tornò a Firenze da interista e il Trap fu costretto a sostituirlo per evidente stato confusionale…a proposito, non sarebbe male neanche ripetere il risultato di quella partita.