Siete preoccupati per lo scarso numero di difensori a disposizione di Sousa, domani sera? Io per niente. La società aveva ben presente i numeri ristretti e l’allenatore ha preferito il rischio della “coperta corta” all’acquisto di un difensore dalle caratteristiche non completamente soddisfacenti. Rimandando al mercato di gennaio l’innesto di una pedina che rafforzi davvero lo squadra (e che pare sia già stata scelta e “bloccata”). Sousa finora ha sempre riservato sorprese ai “cartomanti della formazione”. E, visti i risultati, oltre ai giornalisti e ai tifosi deve essere riuscito a spiazzare anche gli avversari. Domani sera mi aspetto che estragga l’ennesimo coniglio dal cilindro (magari Blaszczykowski terzino destro) se riterrà avventato mandare in campo Roncaglia. In fondo di fronte c’è il Belenenses, non il Benfica, anche se la Fiorentina non può permettersi di non vincere dopo la sconfitta interna col Basilea. Ma accantoniamo i brutti ricordi. Pensiamo piuttosto all’attesa dei portoghesi. Mi immagino la loro “febbre del giovedì sera”, anzi tardo pomeriggio. In fondo è la prima volta che sfidano la capolista (come suona bene questo termine coniugato in viola…) del campionato italiano. Un’emozione per loro. Ma anche per noi.