Il gran tour al Viola Park del “Gruppo turistico istituzioni” (presidente Regione, sindaci, autorità civili e militari) è iniziato con la richiesta ai sindaci Casini e Nardella, da parte del progettista l’architettore Marco Casamonti, di fare presto il parcheggio scambiatore della tramvia, che servirà anche per i visitatori del Viola Park. Va ricordato che fino a quando il parcheggio (circa 400 posti auto) non sarà relizzato, il ministadio del Viola Park (che avrà una capienza di 3.000 posti) non potrà accogliere più di 1.500 tifosi. Il Comune di Bagno a Ripoli deve provvedere all’esproprio dei terreni su cui il parcheggio sarà realizzato, mentre al Comune di Firenze spetteranno i lavori nell’ambito dell’intervento per la tramvia.
“Stiamo lavorando per fare il prima possibile. Il cronoprograma prevede l’avvio dei lavori all’inizio del 2023 – ha assicurato il sindaco Francesco Casini – Ci sono contatti con la Soprintendenza per anticipare già a questa estate le indagini archeologiche preliminari ai lavori”.
Intanto continua a salire il costo del Viola Park: il direttore generale Joe Barone ha detto che ad oggi l’investimento è arrivato a 93 milioni di euro.
“Questa sarà la casa della Fiorentina e dei tifosi viola. Nonostante il periodo difficile – ha detto Barone – insieme all’impresa Nigro e all’architetto Casamonti, speriamo di tagliare il nastro tutti insieme a dicembre”.
“La Fiorentina è un patrimonio di Firenze e della Toscana, siamo onorati della loro presenza – ha detto il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini -. Questo è un progetto ad alta sostenibilità con grande attenzione al paesaggio, rispettoso delle bellissime colline qui intorno. L’avanzamento dei lavori giorno per giorno à un bel raggio di sole. Il Viola Park è un valore aggiunto per tutta la Città metropolitana e un biglietto da visita: questo territorio può attrarre investimenti”.
Cambia il logo della Fiorentina
Nell’occasione Joe Barone ha annunciato un restayling del logo storico della Fiorentina. All’interno del rombo, accanto al giglio, troverà posto la “V” di viola. “Quando si parla di Fiorentina – ha spiegato il direttore generale della società – si pensa subito al colore viola e per questo lo vogliamo valorizzare nel logo insieme alla lettera V che caratterizza anche le strutture architettoniche del Viola Park”.
Smentita ogni intenzione di vendita: “Tutte storie false – ha detto Berone – Non siamo qui per ricevere ma per dare”.