Meglio una Fiorentina che provi a vincere anche a rischio di perdere, pur di evitare l’ennesimo, inutile (per la classifica), pareggio. Invece in campo abbiamo visto una squadra che non ha mai rischiato di vincere e, per la verità, neanche di pareggiare (tranne che negli ultimi cinque minuti). Una flebo di depressione per i tifosi viola. Una dimostrazione di impotenza della squadra presa a pallate dal Cagliari (non dal Barcellona). Una prova di confusione mentale dell’allenatore. Il cambio Mirallas-Simeone è inconcepibile. L’obiettivo dei 60 punti, fissato dallo stesso Pioli, appare già irraggiungibile. “Se nel girone di ritorno non faremo più punti del girone d’andata sarei deluso”, sentenziò il mister. Vaia, vaia, vaia Pioli!
Terracciano 3 – Il regolamento cancella il gol preso da metà campo su calcio di punizione, non la figura ridicola. Altre due clamorose incertezze.
Milenkovic 3 – Ormai in costante involuzione. Accompagna Joao Pedro al gol senza infastidirlo. Ogni appoggio grida vendetta.
Ceccherini 3 – Si fa saltare con troppa facilità. Spesso fuori posizione. Anche lui regala un gol cancellato dal regolamento.
Pezzella 5 – Guida una difesa traballante che non dà mai l’impressione di sicurezza.
Biraghi 4,5 – Un buon cross in tutta la gara, prestazione davvero al risparmio.
Benassi 4 – Si eclissa sulla fascia sinistra dando poco aiuto al centrocampo e nessuno all’attacco.
Norgaard 3 – Conquista la cronaca per un retro passaggio killer a Terracciano. Poi il nulla.
Gerson 3 – Saltella in area senza prendere il pallone che invece inzucca perfettamente Ceppitelli. Solito apporto (nullo) al gioco di squadra.
Chiesa 6 – Una brutta gara riscattata da un gran gol che riapre per qualche minuto le speranze dei viola.
Mirallas 6 – Impegna Cragno nell’unica parata di giornata. Qualche spunto interessante. Poi Pioli decide di anestetizzare ulteriorme i violla e lo toglie.
Muriel 4,5 – Solo qualche guizzo di classe in una gara anonima.
Simeone 3 – Per i palloni giocati meriterebbe di non prendere voto. Ma se tocchi la palla una volta in 40 minuti significa che non ci sei proprio con la testa e col cuore.
Dabò 4,5 – Il suo ingresso non aggiunge niente al nulla della squadra.
Allenatore Pioli 3 – Totalmente in confusione. Toglie Mirallas, il migliore dei viola, per l’inutile Simeone. C’è altro da aggiungere?
Arbitro Doveri & C. 6,5 – Solo qualche errorino sul finale di gara.
Commento Sky Zancan-Marocchi 3 – Dopo aver sparato una serie di scemenze in stereofonia, il gobbissimo dipinge la prova di Chiesa come il male della Fiorentina. Infatti Federico scatta, si mangia tutta la difesa del Cagliari e uccella Cragno con un super gol. Tirare lo sciacquone, grazie.
pompeo
Non avere più niente da dire a undici giornate dalla fine, è fra le cose più tristi che un tifoso può immaginarsi
Cari Della Valle, o si ritorna ad avere a cuore la Fiorentina, e quanto meno non la si deprezza, o mollate il timone e lasciateci al nostro destino
Belvaromana57
La squadra è in evidente calo fisico prima che motivazionale. Con la foga agonistica prima si riusciva a coprire le lacune che adesso escono fuori. In questo senso la sosta può aiutare a ricaricare le pile. Altrimenti il rischio di scivolare nei bassifondi della classifica diventa concreto. Singolare che in tutto questo, il tecnico si preoccupi delle sue questioni contrattuali personali con esternazioni che avvelenano i pozzi. Ma non era lui quello che aveva creato l’unità del gruppo?