Taglio del nastro e brindisi di festeggiamento per il ponte alla Rampa all’ingresso di Grassina. Ma come, non era già in funzione da tempo? chiederà qualcuno. Vero, la passerella è aperta al pubblico dai primi di dicembre, ma ora è stato sistemato anche il relativo impianto semaforico con attraversamento pedonale. La realizzazione è frutto dell’impegno, oltre che del sindaco Casini e dell’assessore ai lavori pubblici Minelli, anche della precedente amministrazione guidata dal sindaco Bartolini. E infatti tutti e tre erano presenti oggi pomeriggio alla bicchierata pubblica con offerta di cenci. Nelle “retrovie” anche il consigliere di Fi Massimo Mari che rivendica la primogenitura dell’idea: “Ci sono due mie interrogazioni del 2005 e del 2008 dove chiedevo questo intervento”. Bene così, l’opposizione non deve per forze opporsi a tutto, può anche essere di stimolo.
Ora al sistema di viabilità ciclopedonale della zona, manca solo il completamento della pista ciclabile da Ponte a Niccheri all’Antella. Un’opera che permetterebbe il collegamento “ecologico” delle frazioni di Antella e Grassina. “Stiamo trattando con Autostrade perché si facciano carico di questo intervento nell’ambito dei lavori di compensazione per la terza corsia”, ha detto il sindaco, confermando alcune indiscrezioni che avevo pubblicato nei giorni scorsi.
A proposito della storica rivalità fra Antella e Grassina: l’assessore Minelli, antellese doc, ha annunciato che nei prossimi mesi Grassina sarà al centro delle attenzioni dell’amministrazione comunale più di altre zone del comune, perché più bisognosa (nuovi giardini, riassetto di piazza Umberto, guado pedonale sull’Ema in corrispondenza del circolo Acli). Chissà se i suoi concittadini lo considereranno un traditore.