Tre volte in vantaggio e per tre volte la Fiorentina si accuccia nella sua area è subisce il pareggio. Non è sfortuna: è calcisticamente un reato. Squadra con la personalità di un lamellibranco e la ferocia di un agnellino. Guidata dall’insano principio che prima di tutto non bisogna prendere gol (e infatti da undici partite consecutive Dragowski deve chinarsi a raccattare palloni in fondo alla rete) e che la fase offensiva la si improvvisa all’occorrenza.
I viola concedono a Palacio, che non segnava da settembre, la gloria della tripletta più “anziana” nella storia della Serie A e trasformano per un pomeriggio il giovane Vignato in Iniesta (magari lo diventerà davvero perché il talento c’è già). Il Bologna gioca meglio ma la Fiorentina butta al vento una vittoria che sarebbe stata fondamentale per uscire dalle secche della lotta per non retrocedere.
Dragowski – 6,5 – Uscite provvidenziali su Barrow e Orsolini.
Caceres – 5 – Il centrocampo non filtra, ma subisce in modo troppo passivo le imbucate dei rossoblu.
Pezzella – 5 – Il centrocampo non filtra, ma subisce in modo troppo passivo le imbucate dei rossoblu.
Milenkovic – 5 – Il centrocampo non filtra, ma subisce in modo troppo passivo le imbucate dei rossoblu.
Venuti – 6 – “Nonno” Palacio lo annichilisce con uno scatto da giovanotto in occasione del primo gol. Assist vincente per Valhovic.
Biraghi – 3 – Non azzecca un cross, non argina Orsolini, si autosgambetta finendo due volte a brucare l’erba. Dalla sua parte il Bologna trova sempre l’ispirazione giusta.
Pulgar – 5 – Eccessivamente statico: osserva gli avversari pennellare indisturbati passaggi che lui non riesce neanche ad immaginare.
Amrabat – 5 – Poco presente nelle azioni offensive, inesistente nella fase di recupero palloni. Prestazione agli antipodi rispetto a quella contro la Juve.
Bonaventura – 6,5 – Inserimento e tecnica nel secondo gol viola. Peccato lasci troppo spazio a Vignato che indistrurbato, manda in porta Palacio.
Vlahovic – 7,5 – I rigori sono come le ciliegie: uno tira l’altro. Spietato dal dischetto, opportunista in area con la zampata vincente, gravemente egoista quando non passa il pallone a Kouame nel finale.
Ribery – 4 – Non entra mai in partita.
Igor – 6 – Mette una toppa a sinistra, purtroppo Vignato colpisce da destra.
Kouame – 5,5 – Colpo di tacco a liberare Vlahovic: tutta qui la sua prestazione.
Castrovilli Sv
Allenatore: Iachini – 5 – La squadra non ha carattere né lucidità tattica. Per tre volte inserisce la modalità sbagliata dopo il vantaggio: tutti dietro, ma parecchio dietro, e pallonate a liberare verso Vlahovic. Non riuscire a portare a casa i tre punti oggi è non è una colpa, è un reato senza attenuanti.
Arbitro Dionisi & C. – 6,5 – Giudica correttamente le situazioni più delicate + Var Valeri/Carbone – 6 – Si limitano al controllo con conferma delle decisioni sul campo.
Commento Dazn Buscaglia/Cravero – 7 – Danno ritmo e informazioni senza debordare.
enrico spinelli
Il voto a Ribéry è eccessivo.
Meglio 3
Alessio
Se continuiamo così, finiremo col prendere gol anche dal Crotone. Speriamo bene, ma non la vedo tanto rosea.
Genny
Non ci sono parole per giustificare una retroguardia colabrodo,purtroppo non abbiamo ricambi in difesa,la vedo buia,abbiamo due partite proibitive con Lazio e Napoli e il Cagliari fuori prima di andare a Crotone …ci potrebbe salvare il Benevento….si spera
Stefania
Non ci sono più parole solo parolacceper quasi tutti…
Mistermagoo
Iachini 1
Loriano
Ma quarta che tutti osannavano dove l ha messo jachini una difesa così non si può vedere
Piero
Kouamè 5,5 è un reato, come aver pareggiato oggi, 3 a lui e a chi si ostina a mandarlo in campo.
Andrea Bechi
Aridatece il silenzio stampa………delle bischerate di Jachini ne avremmo anche abbastanza ! Ma “tarantella Rocco” non si incazza mai ?
Andrea Bechi
Si beccano tre gol fotocopia di tanti altri e Beppe dice “ci stiamo lavorando” . Qualcuno lo avverta che mancano 4 giornate alla fine.
Stenterello
E meno male che avevano chiesto di andare in ritiro per una maggior concentrazione,?
Marco Barontini
Allenatori di livello non vengono più! La Fiorentina a il centrocampo più scarso di tutta la Serie A, è Commisso, Barone, è Prade parlano di qualche cambi cosmetici. Che Vlahovic a segnato 19 goal con questo centrocampo è quasi un miracolo.
Ugo
Il fatto che anche Gattuso e De Zerbi ci snobbano va oltre la partita di oggi. Le voci nell’ambiente si vede che girano. Si continua ad avere l’impressione che la società continui a navigare a vista. Mantenendo la stessa dirigenza che ha a bilancio, già due anni fallimentari
Roberto
Ho 81 anni da quando ne avevo 14 tifo con tutto il cuore per firenze e la sua squadra, la viola, ne ho viste di tutti i colori, ho sofferto sempre ma mai come questo anno, è uno schifo, Non so come finira ma comunque finisca si devono levare tutti dai c….. e dico tutti
Bruno Valle
A questo punto in panchina ci deve essere un attaccante: quello della primavera Spalluto se non la vedo nera ,tutto sulle spalle di Vlahovic