Benvenuti al Viola’s Got Talent. O preferite al Masterplay? O ancora al P (nel senso di purple) Factor? In ritiro a Moena la Fiorentina ha portato una nidiata di ragazzi (magari qualcuno più attempatello). C’è chi spera nel lancio è chi nel rilancio. Eccoli in rigoroso ordine alfabetico: Bagadur, Bakic, Bangu, Bittante, Camporese, Capezzi, Diakhate, Fazzi, Gigli, Gondo, Hegazy, Lezzerini, Makarov, Minelli, Petriccione, Rebic, Vecino, Venuti, Zanon. Tutti sotto esame da parte di Paulo Sousa e del suo staff. Come nelle più popolari trasmissioni televisive, si parte in molti ma ad arrivare di solito è uno solo. In questo caso c’è perfino la possibilità che per tutti scatti l’inappellabile sentenza alla Briatore: “Sei fuori”. Eppure tutte zucche, calcisticamente parlando, non possono essere, altrimenti vorrebbe dire che il settore giovanile è stato gestito in modo dissennato e che per alcuni astri emergenti, pagati a peso d’oro, si è preso lucciole per lanterne. Comunque il Viola’s Got Talent è partito. Ogni giorno è una prova. Vediamo via via chi finirà in nomination e chi potrà puntare alla metà. In palio può esserci una maglia da titolare.
Paolo
Titolare credo che nessuno di questi potrà esserlo…
Penso che Hegazi, Vecino e forse Rebic abbiano piú speranze, tra i piú esperti.
Tra i giovani, punterei su Minelli, Bittante (ma sarà usato come pedina di scambio..), Venuti e Zanon… però occorrono idee chiare. Se viene data loro possibilità di giocare, bene. Sennò meglio mandarli in prestito!