Gazebo grillino, stamani, in piazza Peruzzi all’Antella. Gli esponenti ripolesi del M5S hanno così risposto all’analoga iniziativa dei “colleghi” del Pd andata in scena la settimana scorsa. Quelli però erano “banchetti” e non “banchini”, almeno così li avevano battezzati i piddini. Una diversità lessicale che i grillini hanno colto al volo. “Banchetti fa pensare al mangia mangia”, hanno ironizzato. Uno a zero e palla al centro. Sotto al gazebo (dove pure qualche caramella da piluccare c’era), pronti a confrontarsi con gli agognati “cittadini”, il neo consigliere comunale Paolo Sartoni e l’ex consigliera comunale Quirina Cantini che sfoggiava un cappellino da Babba Natale in pendant con il colore del rossetto (ma dopo aver mostrato nature le generose forme pro ambiente che volete che sia… vedi articolo).
I Cinque Stelle hanno sottoposto ai cittadini che si sono avvicinati al gazebo, non proprio una massa oceanica, un questionario su alcuni temi locali per conoscerne l’opinione: Variante di Grassina, terza corsia autostradale, raccolta rifiuti, fontanelli dell’acqua, caso Mondeggi. Vedremo i risultati. Lo slogan del questionario era “Portiamo la voce del cittadino all’interno dell’Amministrazione comunale”. Certo che se, lancio con un po’ di scoramento qualche esempio a caso, è la voce di chi parcheggia in doppia fila e protesta se gli fanno la multa, è la voce di chi timbra il cartellino ed esce per i fatti suoi, è la voce di chi ti chiede: con Iva o senza? Se ne può fare anche a meno.