L’olio di Bagno a Ripoli sempre più sinonimo di qualità, grazie anche all’impegno delle aziende locali e dell’assessora allo sviluppo economico Francesca Cellini. La decima edizione del Premio Gocciola d’Oro è stata vinta dall’azienda agricola Reto di Montisoni. La premiazione si è svolta ieri sera, all’Antico Spedale del Bigallo, nel corso di una cena di degustazione, preparata dalla Siaf (la società che serve le mense scolastiche di Bagno a Ripoli). Buon menù con una piccola pecca: i fagioli all’olio praticamente sconditi. Lesinare sull’olio proprio in un’occasione del genere…
In giuria Marzia Migliorini e Cristian Marinelli, in rappresentanza della Promo Firenze, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Firenze. Al vincitore è andata una targa speciale dell’Amministrazione comunale. A seguire: 2° posto – Fattoria di Ramerino; 3° posto – Il Colle. Premio speciale per l’azienda non di Bagno a Ripoli a Poggio di Montepescoli di Pelago (della serie ti piace vincere facile visto che era l’unica partecipante extra comune). Presenti fra gli ospiti il sindaco di Impruneta Alessio Calamandrei e il suo vice Joele Risaliti. “E’ il nostro Comune fratello”, ha detto il sindaco di Bagno a Ripoli Casini. Forse sarebbe stato più appropriato fratellastro, visto che nessuna azienda dell’Impruneta ha partecipato a Prim’olio a causa di ruggini che risalgono all’ultimo anno della giunta Bartolini, che la gestione comune del segretario generale è già giunta al divorzio e che l’ultimo accordo per un ufficio unico di ricerca di fondi europei, Bagno a Ripoli lo ha firmato con Pontasseieve e Rignano.