Il bunker allestito da Prandelli con un inedito 6-3-1, cone le stelle (Ribery e Callejon) che stanno a guardare, regge solo fino a qualche minuto dal termine del primo tempo. Preso il gol la Fiorentina affonda senza più riuscire a mettere fuori la testa.
In difesa si gioca alle belle statuine… e gli altri segnano. In attacco a nascondino… viola introvabili.
Una gara di manifesta inferiorità di fronte all’Atalanta, che pure aveva nelle gambe le fatiche di Champions ma nel “motore” l’inebriante benzina che dà lottare con i migliori d’Europa.
I nostri ormai hanno paura perfino della propria ombra. Nessuno che osi. Le gambe tremano, il gol ci manca, la viola sventola bandiera bianca…
Ps: Se Ribery non ha mai provato l’amara esperienza della retrocessione, beh, forse potrà rimediare a questa mancanza.
Dragowski – 7 – Regge nel primo tempo al tiro al bersaglio, capitola tre volte non per sua colpa.
Venuti – 4,5 – Gli avversari hanno velocità e stazza a lui sconosciute.
Pezzella – 4 – Sarebbe l’ultimo baluardo all’avanzata dello straripante attacco nerazzurro ma nessuno se ne accorge.
Milenkovic – 2 – Abbassa la testa aprendo il varco per il gol su punizione di Malinovskyi. Molti falli e pochi anticipi.
Biraghi – 4 – Si esibisce più volte nella sua specialità: il cross sbilenco o fuori misura.
Pulgar – 3 – Osserva, immobile, Gosens che segna: quasi la cosa non lo riguardi. Abbandonato nello spogliatoio tra primo e secondo tempo.
Bonaventura – 5 – Si muove molto ma non combina niente.
Amrabat – 4 – Perde quasi ogni palla che tocca.
Lirola – 2 – Nel primo tempo quasi invisibile. Nel secondo, senza il “quasi”.
Vlahovic – 5 – Un voto in più per il bel tiro, l’unico di tutta la partita. Ha problemi di tenuta di strada, continuamente per le terre. Tacchetti lisci?
Eysseric – 4 – Occasione per mettersi in mostra: sprecata.
Castrovilli – 4 – Cocktail di errori e nervosimo.
Ribery – 3 – Mi ripeto: c’era una volta un grande giocatore.
Callejon – 3 – Ora sono certo: da Napoli ci hanno mandato una versione tarocca.
Kouame – 5 – Non riesce mai a girarsi verso la porta, ma entra a partita ormai compromessa.
Barreca – 6 – Un tiro in porta e un cross pericoloso in pochi minuti valgono la sufficienza.
Allenatore: Prandelli – 4 – Prova la soluzione bunker, ma quando salta, non ha armi per la controffensiva. Squadra impaurita sempre di più, il lavoro sulle teste non dà esiti.
Arbitro Mariani & C. – 7 – Nessuna situazione complicata, nessun errore. + Var Giacomelli/Vivenzi – Sv
Commento Dazn Testoni/Budel – 6 – Si impegnano a valorizzare alcune (insesitenti) qualità dei giocatori viola. Grazie, ma facciamo a meno della pietà.
Marco 1971 - Venezia
Direi che sarebbe il caso di iniziare a conoscere le prossime avversarie nella serie B 2021-2022.
Partiamo dal Virtus Entella.
Storica squadra di Chiavari, in Liguria, è allenata da Vincenzo Vivarini che ha sostituito Bruno Tedino in panchina (a sua volta chiamato a sostituire Boscaglia, oggi al Palermo, artefice della promozione dalla C due anni fa e che aveva portato alla salvezza l’anno scorso).
L’esordio stagionale non è dei migliori, visti i cinque pareggi e le tre sconfitte nelle prime 8 giornate.
Attualmente ultima – sta tenendo in caldo il posto alla Fiorentina, seria candidata alla C per il 2022-2023.
Non ha ancora vinto (come la Fiorentina di Prandelli) e si segnalano 2 manite subite in casa finora, col Lecce e con l’Empoli ieri.
pompeo
Anche io alzo le mani, questi son bidoni, ma dei bidoni, altro che squadra di qualità e squadra migliore di quello che sembra, questi son dei bidoni
Poi, Vlahovic sarà un carciofo per l’amor del cielo, ma gli fanno fare un lavoro che non è il suo, non è il suo per età né per fisico né per attitudine, é sempre solo come un cane, ma qualcuno ci ha giocato a calcio? cosa deve fare tutto solo come un cane, andare a prendere la palla ridarla posizionarsi al centro e fare goal’ Ma nemmeno Bastituta!
il centrocampo, poi, io francamente, poi qualcuno penserà che ce l’ho con Pulgar, ma Pulgar? Scusate ma se dobbiamo giocare senza regista non si può giocare con Duncan che perlomeno ci mette un pò di fisico?
E Kuoamè? ma guardate che a 58 anni lo stoppo ancora meglio io un pallone?
E poi aggiungo, non crediamo che ci tirino fuori da questa situazione Ribery e Callejon perchè questi non ci tirano fuori da niente, Ribery si è già rotto i coglioni, Callejon, ei fu si come immobile…per cui Prandelli bisogna che tu riveda tutta la squadra, ma di sana pianta!! fare perlomeno 4 punti nelle prossime 4 partite, non so con chi, altrimenti è sicura la B, e poi a Gennaio comprare due giocatori che ci fanno fare 30 punti nel girone di ritorno perchè quello di andata lo chiudiamo nelle ultime 4 posizioni
Marco Barontini
Caro Rocco. Un anno è mezzo, tutti i sbagli possibile sono stati fatti. Prade, c’è la a disposizione una rete di scout? Il Milan a preso Hauge per 4,5 milioni è Saelemaekers per 4,5 milioni, hanno più valore che tutti l’acquisti fatti da la Fiorentina in 18 mesi. Sento sempre dire che questa rosa è meglio di quella del lo scorso anno, e mi viene da ridere. Hai confermato Iachini è Sottil e voluto andare a giocare con un allenatore che gioca un calcio propositivo. Chiesa se n’è andato. È si deve sperare che uno di 37 anni si mette la squadra sulle spalle. Questa squadra è costruita malissima e tutti i acquisti sono sopravalutai. Crotone, Spezia, e Benevento giocano tutte meglio e con una forma fisica superiore!
Enrico Spinelli
A questo punto finiamola di dire che i giocatori buoni ci sarebbero. Di quelli visti oggi soltanto Dragowsky Castrovilli (in una buona squadra), Barreca (pero!) e Venuti (riserva) varrebbero la riconferma.
Soprattutto Amrabat si dimostra definitivamente un clamoroso pacco. Rocco l’ha voluto? Errore, grave. Il Verona ne fa a meno benissimo. Lirola indisponente, Callejon un ex, Ribery: medaglina e via, Vlahovic 2 anni in prestito, Milenkovic: oggi nemmeno te, Biraghi che era un bidone si sapeva da tempo, Pulgar un birillo, Bonaventura una mediocre riserva, Kuamé fa pena poverino, Pezzella travolto nel marasma generale.
Perdelli si merita il nomignolo.
Vorrei che il mercato di gennaio (unica speranza per non retrocedere meritatamente) NON lo facesse Pradè.
Disse: ” Jachini non ha mai allenato una squadra così forte”. S’è visto.
Belvaromana57
I nervi di Castrovilli e l’abulia di Franck sono un forte segnale angosciante sulla gravità della situazione. Inconcepibile che a un anno di distanza ci troviamo nella identica situazione. In ritiro ci dovrebbero andare anche i dirigenti