Prendete l’agenda è appuntatevi queste date: dal 10 al 14 giugno. Cinque giorni di Antella show, una festa del paese costellata di appuntamenti organizzati dal Comitato vivere all’Antella. Il programma di massima è pronto, anche se ancora soggetto ad aggiustamenti e integrazioni. I luoghi in cui si snoderà la festa sono piazza Peruzzi, cuore del paese, dove sarà montato un grande palco, i giardini della Resistenza, i campi del Tennis Antella e quelli dell’Antella99 calcio e del Baseball. Ogni sera uno spettacolo diverso e durante il giorno una serie di eventi.
Spettacolo – Previste: serata con alcuni dei partecipanti alle varie edizioni di Notte di note; concerto jazz; serata disco; esibizione di ballo.
Sport – Saranno organizzati: corsa campestre con percorsi per “atleti”, bambini e passeggiata per i più pigri; torneo di calcetto; esibizione di arti marziali; esibizione di tennis.
Sociale – In collaborazione con l’Ente protezione ci sarà una sfilata di cani abbandonati in cerca di qualcuno desideroso di adottarli; guardie zoologiche illustreranno le normative che riguardano gli animali ed un veterinario darà consigli utili; previsto un dibattito sul ruolo dell’ospedale di Santa Maria Annunziata alla luce del progetto del nuovo pronto soccorso che tarda ad essere realizzato.
Durante i cinque giorni sarà allestita una mostra fotografica ispirata all’Antella e ai suoi personaggi, attraverso gli scatti di Domitilla Prato.
Gran finale domenica 14 giugno con una cena in piazza Peruzzi.
Stabilito anche il programma per il giorno di Pasquetta, lunedì 6 aprile. La mattina ai giardini della Resistenza sarà in funzione un laboratorio per la decorazione delle uova di Pasqua; all’ora di pranzo sarà allestito un pic nic. Pomeriggio dedicato al recupero di un’antica tradizione: la ruzzolata dell’uovo. Il luogo prescelto è il Poggino che si trova in via della Rimaggina lungo il versante che sale verso Balatro.
piero
Come osi definire la ” passeggiata per i più pigri”.
Stai denigrando la bellezza della lentezza,di cui io sono uno dei massimi esponenti.
Chi passeggerà,al contrario di voi atleti, ammirerà con calma, i particolari della nostra meravigliosa campagna.
I nostri vecchi saggi ci hanno insegnato che chi va piano va sano e va lontano, soprattutto senza scricchiolii alle giunture.
Buona campestre “atleta”.