Almeno non è accaduto qui, sul campo del Franchi, sotto la Torre di Maratona, davanti alla straordinaria scenografia della Curva Fiesole. Se il calendario avesse messo in contemporanea Fiorentina-Juventus e Roma-Napoli l’incubo di tanti tifosi viola si sarebbe materializzato ieri sera al fischio finale: bianconeri vincenti e scudettati. Come accadde nel 1969 ma a parti invertite (che soddisfazione! anche se persa nella notte dei tempi). “Tragedia sfiorata”, come si legge ancora in qualche titolo poco originale di cronaca nera.
E quanto sarebbe piaciuto soprattutto ai bianconeri nostrani, non quelli che vivono a Torino i quali, pur avendo anche la scelta granata, sono comunque autorizzati ad essere gobbi. No, quelli che tifano per il più forte sempre e comunque, che hanno scelto la squadra del cuore sulla base dei titoli vinti, che cercano il proprio riscatto sostenendo una squadra lontana centinaia di chilometri. Opportunisti, più che tifosi. Se un domai, forse neanche troppo distante, dovesse nascere un campionato europeo li vedrete inneggiare al Barcellona o al Bayern o alla squadra che in quel momento sarà all’apice del calcio, venisse pure da Marte. Per questo il destino, ieri sera cinico e baro con la Fiorentina, non se l’è sentita di concedere alla Juve, oltre al gol regolare di Bernardeschi, alla trattenuta impunita su Alonso, alla traversa sfortunata di Kalinic e alla beffa del rigore sbagliato al novantesimo, anche il red carpet del Franchi.
Mandrillo
Giusto!
bruno56
Io tifo viola dal 1956,e non sono di Firenze né toscano.Al cuor non si comanda;al diavolo gli opportunisti e i voltagabbana; e poi come si dice,pochi ma buoni.Forza viola!
Francesco Matteini
E’ ovvio che possono esserci anche tifosi “fuori zona” come te, e in questo caso l’opportunismo non c’entra. Il problema è la massa che si lancia sempre sul carro dei vincitori.
Andrea Bechi
In effetti il tifo juve in Toscana puo’ farsi risalire….al medioevo. Specie in passato erano infatti in molti a tifare juve nelle citta’ del “contado” (vedi gli splendidi cartelli di “parcheggio mucche” esposti dai tifosi viola fuori dallo stadio nei mitici anni ’60, o i cori di “andate a mietere il grano” che sancivano le allora piu’ frequenti vittorie viola).
Le eccezioni al contrario sono comunque sempre state notevoli e soprattutto di grande rilievo (Befani, presidente del primo scudetto, era di Prato, Franchi di Siena).
Cio’ non toglie che effettivamente la massa del tifoso bianconero si colloca tra meridionali emigrati (anni 60-70), “sacche” di territorio calcisticamente marginalizzate (Romagna, Brianza, etc.) e , piu’ recentemente, extracomunitari. Non a caso la juve ha giocato partite “in casa” a Palermo e Cesena.
BELFAGOR
Caro Andrea Bechi, ti sbagli. io sono pugliese , mi sono trasferito a Milano nel 1973. ho sempre tifato Fiorentina sia quando ero in Puglia e sia a MIlano. ma non parlo solo di me. allora anni 60 e 70 in Puglia c’erano tanti tifosi fiorentini e prima dell avvento dell Inter di Herrera e Suarez che vinceva tutto, i tifosi fiorentini in puglia erano di piu degli interisti. eravamo i tifosi piu’ numerosi dopo Juve e Milan. tifosi della Roma e del Napoli completamente inesistenti. a Milano idem. nell azienda di 500 dipendenti dove lavoravo, c’erano tanti bergamaschi (una dozzina) tifosi della Fiorentina e addirittura un paio di milanesi purosangue con genitori milanesi, anche loro tifosi della fiorentina. l’allargamento e aumento del bacino di utenza lo fanno i buoni risultati in campionato.allora i tifosi viola erano tantissimi per l’effetto Befani che con dei fuoriclasse come Julinho, Montuori,Sarti, Cervato,Hamrin, Lojacono apri un ciclo di risultati irripetibile. e io sono figlio di quel ciclo. oggi in Puglia e a Milano e’ impensabile che tifa Fiorentina perche i risultati sono un po deludenti
bruno56
Concordo con te;anch’io piemontese sono figlio di quella grande squadra.Allora la televisione era agli albori e pochi la possedevano.Oggi con sky,mediaset etc.che fanno da cassa di risonanza aila solite squadre,tifare per le cosidette provinciali é un privilegio di pochi e inguaribili sentmentali.ciao,Forza Viola.
BELFAGOR
Io penso pero’ che se ci fosse stata allora sky, mediaset ecc non sarebbe cambiato molto Quella Fiorentina acquisto’ molti tifosi perche aveva qualita’,era vincente, aveva in squadra diversi fuoriclasse che accendevano la fantasia dei tifosi e soprattutto aveva dei forti difensori che garantivano punti e solidita’.ora continuamo a prendere gol da stupidi perche abbiamo dei brodi in difesa. Se Befani era oggi il presidente della Fiorentina , pur non essendo ricco come Della Valle, avrebbe presentato una forte squadra con tanti tifosi perche era uno che di calcio ne capiva. sta qui la differenza, soprattutto nella competenza.un giovane di oggi perche’ dovrebbe tifare Fiorentina? ha pochi motivi. allora noi ne avevamo tanti di motivi. e se io avessi 10 anni oggi, difficilmente scegliere la Fiorentina ccome tifoso