Babacar non rinnova il contratto perché vuole giocare di più. La Fiorentina non lo fa giocare di più perché lui non rinnova il contratto. Pare essere questo il motivo sul quale si sta avviluppando il caso dell’attaccante viola. L’arrivo di Gilardino va messo in rapporto con questa situazione? Probabilmente sì, ma sempre con due possibili letture: intenzione di cautelarsi da parte della società o di fare pressione? Naturalmente ci sono i bene informati (che però raramente lo sono) che danno Babacar già per perso. Secondo questa linea di pensiero la Fiorentina ha sottoposto più volte la proposta di rinnovo, venendo puntualmente respinta. Dietro al giovane senegalese ci sarebbe qualche Gatto e qualche Volpe che lo consigliano di tenere duro. Sei il nuovo Ibrahimovic, puoi valere 20 milioni, forse 30, magari anche di più. Alì Babacar e i 40 milioni, perché no? L’epilogo sarebbe così già scritto: cessione nel mercato estivo o “esilio” in tribuna fino a scadenza contratto (giugno 2016). Una vera follia da qualsiasi punto di vista la si guardi e per entrambi i contendenti. Nella scia di Babacar ci sarebbe anche Bernardeschi, pure lui in scadenza di contratto fra un anno e mezzo e, dicono, non recalcitrante ma perplesso sul rinnovare con la Fiorentina.
Premesso che nel calcio contemporaneo parlare di riconoscenza, attaccamento alla maglia, coerenza con le dichiarazioni di amore eterno è anacronistico, viene da chiedersi quale sia la filosofia manageriale della società nei confronti dei giocatori prodotti in proprio. E’ chiaro che quando il giovane calciatore si rende conto di avere delle potenzialità e diventa oggetto di corteggiamenti milionari, l’unica possibilità per non perderlo è partecipare all’asta, con tutti i risvolti finanziariamente negativi che questo comporta. D’altronde ognuno fa il proprio interesse. L’abilità sta, quindi, nel giocare d’anticipo, cogliendo prima del giocatore stesso le sue possibilità di crescita, e investendovi sopra con contratti lunghi e sostanziosi, ma nei limiti del ragionevole. Ecco perché far durare troppo a lungo il periodo di osservazione può trasformarsi in un boomerang. Anche la concorrenza tiene d’occhio i nostri gioielli (se gioielli sono).
BELFAGOR
INFATTI NOI SIAMO I SOLITI POLLI INCAPACI DI GESTIRE I GIOCATORI. LA DIRIGENZA DORME E SI SVEGLIA QUANDO E’ ORMAI TROPPO TARDI. E’ INUTILE FARE L ELENCO PERCHE I NOMI DEI CALCIATORI PERSI X INCAPACITA DIRIGENZIALE LI CONOSCONO TUTTI
Lucaviola58
Oh Belfagor, esci dall’ombra , più che un fantasma tu mi sembri GOBBO!
Se tu fossi té capace di ragionare, tu conteresti anche quelli che abbiamo preso noi a parametro zero, perché purtroppo con il potere che hanno i cosiddetti procuratori, le società spesso hanno le mani legate.
Laghetto
Cioè questo ha fatto 2 gol in campionato e o rinnovi alle sue condizioni o è incapace la società? Ma fatemi il favore…
par
D’ accordo con Laghetto!!!!!!
Ma nn scherziamo i soldi son soldi per tutti!!!!
Anche per la Società che nn si può permettere di farsi ricattare da un giovanotto che ancora ha da mangiare tanta “pappa” prima di essere davvero un campione!!!!
Se resta bene, altrimenti medaglina e a Giugno via!!!!!
Ma che palle tutta questa!!! L’ attaccamento alla maglia è ormai merce rarissima ma così è troppo!!!!!
Di sicuro anche Bernardeschi farà i capricci e allora???? tutti quelli che chiedono contratti milionari vanno assecondati sulla parola???
Ricordo un bel giovanotto biondo di nome Batistuta che ogni anno chiedeva un rincalzino del contratto ma…..era Bati, la nostra storia, uno che ti vinceva le partite da solo nn un ragazzotto mal consigliato!!!
FORZA VIOLA!!!!
FORZA VIOLA!!!!