Il Cagliari è un libro aperto e Montella lo legge senza perdere il segno. La Fiorentina si schiera come contro il Verona e bissa il successo esterno. Che diventano tre se si considera la trasferta in Francia. Incoraggiante inizio di filotto che rasserena la classifica e l’attesa della Juve. Mati Fernandez e Joaquin sono i grimaldelli che hanno scardinato la non impenetrabile difesa rossoblù. La Dea Bendata si è messa una mano sulla coscienza e stavolta ha dato una mano ai viola in qualche situazione da brivido in area viola. Annotiamo il gol di Capitan Gomez (oggi con la fascia al braccio) arrivato dopo un tempo e mezzo da dimenticare. Il tedesco non esulta, finalmente respira. Iniezione di autostima (speriamo) determinante per le prossime partite. Voglio sbilanciarmi: la Fiorentina ha di nuovo il suo bomber. E intorno c’è una squadra finalmente tosta e non solo leziosa dal primo all’ultimo minuto (Foto Galassi).
Neto 7 – Questa volta l’uscita in scivolata fuori area ad anticipare Ibarbo è con perfetta scelta di tempo, alla Neuer insomma. Sicuro e fortunato, mantiene la porta inviolata.
Savic 6,5 – Nel primo tempo Farias lo mette un po’ in difficoltà. Una svirgolata in mezzo all’area poteva costare cara. Però salva la porta con un paio di interventi in scivolata.
Rodriguez 6 – Tocco di spalla d’esperienza a sbilanciare Ibarbo che calcia a lato. Attento dietro, impreciso quando prova a costruire.
Basanta 6 – Se la cava contro la velocità dei cagliaritani mantenendo sempre alto il livello di concentrazione.
Alonso 5,5 – Troppo spesso tagliato fuori da Ibarbo. Volenteroso nel proiettarsi in avanti ma con quei piedi può far poco.
Pizarro 6,5 – Cossu prova a togliergli il fiato limitandone i tocchi ma non annullandolo. Alcune aperture al volo illuminano il gioco dei viola. Fa girare il pallone con rapidità e senza rischiare.
Fernandez 8,5 – Batte due punizioni velenose: la prima viene deviata da Cragno, la seconda (con la complicità di Gonzalo) finisce nel sacco. Spara un dardo a pelo d’erba che di fatto chiude la partita. Corre come un indiavolato portando scompiglio nella difesa rossoblù.
Borja Valero 6,5 – Nel primo tempo si vede poco. Qualche buon recupero in fase di ripiegamento, poco o nulla davanti. Nel secondo tempo è un costante punto di riferimento per i compagni.
Cuadrado 6,5 – I suoi scatti provocano sempre apprensione nella difesa avversaria, aiuta Alonso sulla fascia sinistra ad arginare le volate di Ibarbo. Segna con freddezza il gol del poker..
Joaquin 7,5 – E’ in stato di grazia: ogni volta che si invola sulla fascia destra crea qualcosa di interessante. Offre palloni invitanti ai compagni d’attacco, dà una mano in difesa dimostrando abnegazione e sapienza tattica. Gli manca solo il gol.
Gomez 6 – Finalmente si sblocca. Non gioca una partita memorabile, anzi. Però trova il gol. Più che esultare tira un sospiro di sollievo. E i tifosi viola con lui.
Aquilani 6 – Contribuisce ad amministrare il risultato.
Tomovic 6 – Si piazza a destra e da lì non arrivano pericoli.
Vargas 6 – Utile nella fase finale quando la Fiorentina si limita a controllare la gara.
Montella 7 – Azzecca tattica e formazione. La squadra dimostra grinta, tenuta atletica e concentrazione per tutta la partita.
Arbitro Calvarese & C. 6 – Qualche giallo sventolato a vanvera. Nessun errore sconvolgente.
Commento Sky Barone-Muraro 7 – Tono adeguato, puntualizzazioni sensate, verbosità assente.
Pierluigi
per me hai azzeccato tutte le valutazioni
monica
mezzo punto in più a savic.un paio di suoi salvataggi valgono un gol.
p.s. veder giocare joaquin innamora!