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Hanno resistito al fortunale di qualche giorno fa, ma non potranno sfuggire alla sentenza del consiglio direttivo del Crc Antella, presa all’unanimità: gli alberi del giardino che coprono lo spazio aperto della pizzeria, l’area giochi e quella relax saranno abbattuti. Fine settembre il periodo fissato per l’”esecuzione”. Il presidente del Crc, Alessandro Conti, lo conferma con tristezza. Quei pini risalgono agli anni Settanta, sono cresciti a dismisura raggiungendo un’altezza considerevole e sproporzionata alla tenuta delle radici. I nuovi eventi atmosferici li hanno trasformati in altrettante spade di Damocle sulla testa dei frequentatori del circolo. Se la tromba d’aria che ha colpito la zona di Firenze sud e l’abitato di Bagno a Ripoli nei giorni scorsi, avesse investito in pieno anche l’Antella, non si sa cosa sarebbe accaduto nel giardino del circolo.
La richiesta di autorizzazione all’abbattimento è stata già inviata all’amministrazione comunale. Andranno giù complessivamente 21 alberi. “Dispiace doverli tagliare, ma è una scelta di responsabilità – dice il presidente Conti – Il rischio che possano cadere o che possano staccarsi dei rami in caso di nevicate o forte vento è troppo grande”. Le piante abbattute nella zona giardino saranno comunque sostituite da altre con un’altezza di circa due metri. Certo, prima che possano fare ombra di anni ne dovranno passare. Nella zona adibita a pizzeria durante la bella stagione verrà invece realizzata una copertura per dare un po’ di refrigerio soprattutto a chi frequenta la mensa del Crc a pranzo. In seguito questa struttura potrebbe anche essere chiusa per allargare lo spazio della pizzeria nei mesi invernali. Resta per ora in sospeso il progetto di ristrutturare completamente la cucina. Il problema è sempre quello di reperire i fondi necessari. Intanto il Crc ha messo in bilancio un esborso di 10/12mila euro per il taglio degli alberi e la risistemazione di tutta l’area, compreso il rifacimento della pavimentazione una volta estirpate le radici. Uno spicchio di panorama dell’Antella è destinato a trasferirsi nell’area ricordi di ognuno di noi.