Il taglio dei pini del Crc Antella non convince alcuni esponenti del M5S. Il post che ho scritto alcuni giorni fa dando la notizia (clicca qui per leggere “Rischio caduta: saranno tagliati tutti gli alberi del Crc Antella”) ha suscitato dubbi e interrogativi espressi soprattutto su Facebook. La decisione dell’abbattimento, che dovrebbe avvenire a fine settembre, è stata presa dal consiglio direttivo del Crc per motivi di sicurezza. L’elevata altezza e la scarsa profondità delle radici dei pini, potrebbero non reggere a venti di forte intensità.
Il presidente del Crc, Alessandro Conti, conferma che la preoccupazione è nata in occasione della tempesta della scorsa primavera che provocò la caduta di alcuni rami. In quell’occasione fu notata anche la forte oscillazione degli alberi sotto le raffiche di vento. Per questo è stato interpellato un agronomo, anzi un’agronoma, che sta mettendo a punto una relazione tecnica in cui si conferma la pericolosità dei pini per il rischio di caduta. La relazione tecnica sarà inviata al Comune che deve rilasciare l’autorizzazione al taglio. Conti conferma che gli alberi abbattuti saranno sostituiti da altri la cui specie sarà decisa in base alle indicazioni del Comune.