Un rigorino omaggio dell’arbitro, un gollonzo regalato da Lafont, un uomo in meno (Gerson) offerto da Montella: la sconfitta ha questi tre ingredienti principali. Ma detto questo l’eliminazione dalla Coppa Italia certifica, senza possibilità di recupero, il fallimento su tutta la linea della stagione della Fiorentina. Piazzamento horror in campionato, gioco scadente, vicenda allenatore imbarazzante, lancio giovani inesistente. Se, come ha recentemente comunicato la società, il bilancio finanziario si è chiuso con 16 milioni di perdita, quello sportivo è ancora più deficitario. Non parliamo poi del rapporto con i tifosi e con Firenze. C’era un volta la Fiorentina, orgoglio di una città. Oggi restano solo macerie e pare bizzarro affidare la ricostruzione a chi ha distrutto in modo così sistematico.
Lafont 2 – Concretizza un paio di respinte incerte con un autogollonzo da cineteca degli orrori. C’era bisogno di andare in Francia per un portiere così? Forse bastava tenersi l’attuale portiere atalantino Gollini. Ah, già, ma noi quelli buoni si buttano.
Milenkovic 6 – Il più solido e sicuro della difesa. Anzi, l’unico.
Ceccherini 4 – Ilicic lo mette più in difficoltà di Ronaldo. Punitò col rigore per un fallo che non commette, gioca una gara piena di falli e affanni.
Pezzella 5,5 – Qualche incertezza di troppo in una partita-battaglia con Zapata.
Biraghi 5 – Supplisce a qualche svarione di Ceccherini nel controllo di Ilicic ma questo ne limita parecchio l’azione propulsiva. Nella ripresa esce di scena o quasi.
Benassi 4 – Ha la grinta di un pulcino bagnato. Piedino molle a tu per tu con Gollini.
Veretout 4 – Volata da quattrocentista con tiro finale sul portiere in uscita. Molti errori e troppa insistenza nel portare la palla.
Gerson 2 – Si può fare una petizione popolare per non vederlo più in campo? Perfino il vendi-partite Masiello gli soffia il pallone senza fatica. Condivide il voto con chi l’ha voluto a Firenze.
Chiesa 5 – Risponde ai fischi di un pubblico di beoti con l’assit vincente per Muriel. Combatte ma difetta in lucidità. Prova più volte il tiro senza mai inquadrare la porta.
Mirallas 5 – Stantuffo lungo tutta la fascia destra, aiuta difesa e centrocampo ma non trova mai lo spunto vincente.
Muriel 6,5 – Alla prima occasione la mette dentro. Rientra spesso per dar man forte a un centrocampo imbambolato.
Dabo, Simeone, Edimilson sv – Non fanno un tubo per la causa comune ma entrano in campo a situazione già compromessa.
Allenatore Montella 5 – La squadra gioca un ottimo primo tempo ma nella ripresa si sfilaccia in modo incomprensibile. Ritarda i cambi. Non prenderà mai la sufficienza se continuerà a mettere in campo Gerson.
Arbitro Calvarese & C. 3 – Non si accorge che Gomez cade perché manca inciampa sul pallone. Peggio di lui Orsato che non cancella un rigore ridicolo pur avendo il Var. Evita all’Atalanta ammonizioni e falli chiarissimi.
Commento Rai De Capitani 5 – Troppe divagazioni che niente hanno a che vedere con la partita. Fastidioso.
Enrico
Commento come semppre ineccepibile.
Aggiungerei che la squadra più antipatica del pianeta ha potuto impunemente picchiare e sistematicamente buttarsi a terra appena persa la palla. Ma il simulatore è Chiesa…
piero
La squadra gioca un ottimo primo tempo ?
La squadra gioca 10 minuti del primo tempo e 5 del secondo.
La mano di Montella è: palla lunga a saltare il centrocampo, (si è accorto anche lui che non esiste) e speranza, la speranza che gli unici 2 giocatori di calcio di questa fiorentina inventino qualcosa.
Se questa formazione l’avesse fatta Pioli l’avreste sbranato, altro che 5.
Voglio vedere come faranno i tuoi colleghi a continuar a difendere il “Mago”.
Probabilmente diranno che la colpa è dei “lenzuolai” che hanno tolto tranquillità ai ragazzi e alla “magnifica” proprietà.
Avvilito perchè ero uno dei pochi a crederci
OeO!!!!
Francesco Matteini
Caro Piero, nel primo tempo l’Atalanta non è riuscita a fare neanche un tiro in porta (eccetto quello del calcio di rigore) e la Fiorentina ha creato tre occasioni da gol: Muriel (realizzato), Chiesa (di poco al lato), Veretout (parato da Gollini). Mi sembra un buon bilancio.
Riello Viola
Il disastro principale è stato commesso da Pioli a Firenze con lo sciagurato 3 a 3, il nostro ex allenatore è un grande uomo ma un tecnico mediocre che aveva a disposizione un squadra mediocre, Montella ha fatto le omelette con le uova che aveva, per usare un adagio di Sousa, unico e grande errore far scendere in campo quel mezzo uomo e giocatore di Gerson.
Cippolippo
Anche io come sempre concordo con Te che sei l’unico opinionista lucido e non filo della balle come ormai tutti i giornalisti e le radio di Firenze. L’unica cosa su cui non metti mai l’accento è il comportamento mafioso di Corvino e dei suoi compari: come mai tutti i giovani fiorentini forti , Gollini, Mancini, Zaniolo Piccini ma anche Cragno sono altrove e noi abbiamo questi raccattare di serie B? Biraghi Ceccherini Laurini e ora Rasmussen mai giocato in squadra da serie B e pagato più di Ilicic??????? Questa non è incompetenza , c’è del losco del marcio, si chiama associazione a delinquere di stampo mafioso. È il modo di lavorare di questa gentaglia
Francesco Matteini
Caro Cippolippo, posso avere delle perplessità su certe operazioni di mercato, anche forti. Però per fare affermazioni così gravi occorrono elementi certi che io non ho, non bastano né le perplessità e neanche i sospetti.
Andrea
Gollini andò via prima ancora che fosse in Primavera. Evitiamo cazzate. Piccini non fù visto nè da Montella nè da Sousa. Zaniolo fece un anno in Primavera forse, e non sarebbe stato certo che potesse diventare un Crack (Potrebbe diventare un Carraro qualsiasi fra 2 anni). Mancini si sta affermando ma fu il Perugia a concederlo all’Atalanta.
Belvaromana57
Gerson è effettivamente irritante in campo. Ma se sono state concesse diciannove presenze a Pjaca, il dubbio che ci sia un premio valorizzazione per questi due prestiti sorge spontaneo
Andrea Bechi
Effettivamente la fortuna non ci ha assistito…..ma sbagliare due gol di fronte al portiere non e’ solo sfortuna. Poi ci si e’ messo Lafont e, opla’, il gioco e’ fatto (specie in confronto alle parate di Gollini, provienente dalla primavera viola).
Gioco un po’ piu’ tonico del solito ma squadra senza logica, specie a centrocampo, perche impostata senza logica sin dalle origini.
Chiarissima lo logica di gioco dell’Atalanta, centrocampo molto arcigno con due fantasisti (Ilicic e Gomez) che illuminano le giocate, Zapata centravanti di sfondamento.
Alcuni giocatori non a livello di giocare in serie A (Gerson, almeno ieri anche Ceccherini).
Poca roba anche Benassi, che non sembra avere caratteristiche fisiche sufficenti (evanescente).
Ora la famiglia che si autodefinisce “vincente” prendera’ finalmente atto che la propria permalosita’ le aveva ottenebrato la percezione dei fatti ? Ai posteri l’ardua sentenza (anche se personalmente non nutro particolare fiducia).
nino
finalmente una persona che fa le pagelle come devono essere e ha il coraggio di dire effettivamente come stanno le cose …un portiere che non blocca un a palla non da sicurezza giocatori tutti e dico tutti tranne muriel che non sanno nè stoppare nè fare un passaggio anche il nostro chiesa che si sbatte molto però non passa la palla come dovrebbe in un contropiede facile …per uno che vale 100 mi aspetto un pò di tecnica e lucidità comunque complimenti per il suo articolo e soprattutto per i voti
Il Bardella
Buone pagelle, anche se avrei messo l’accento sul fatto che i giocatori in meno offerti erano due: l’indisponente Gerson e il nebbioso Benassi.
Alessio
Chi sa solo un pochino di calcio, sottolineo solo un pochino, capisce certamente che il sig.Corvino rimane uno tra i personaggi più incompetenti del mondo del calcio, questo non lo dico io ma la sua storia, a Firenze grazie alla genialità incompresa del dott.Cognigni siamo stati addirittura bravi di riportarlo a fare danni tecnici ed economici per la seconda volta.
Spero che dalla prossima Domenica tutta la tifoseria dello stadio si concentri su questi 2 personaggi malauguratamente capitati a Firenze